Procedure di Identificazione e Asilo in Italia: Guida alle Impressioni Digitali e alla Procedura di Dublino

Guida Completa al Prelevamento delle Impressioni Digitali e alla Procedura di Asilo in Italia
Se sei arrivato in Italia via mare e intendi richiedere asilo, è fondamentale comprendere il processo legato alle impronte digitali e come questo influenza la tua situazione legale. Ecco una spiegazione dettagliata di ciò che accade durante l’identificazione e la procedura di asilo.
1. Al Centro Hotspot (Punto Caldo)
Cos’è un Hotspot?
- Gli hotspot sono centri di accoglienza temporanea dove vengono trasferite le persone che arrivano in Italia via mare. Questi centri servono per l’identificazione e la registrazione dei migranti.
Impronte Digitali al Primo Arrivo
- Quando arrivi in Italia via mare, ti verranno prese le impronte digitali per identificarti. Questo avviene solo se è la prima volta che entri nel Paese.
- Le tue impronte digitali saranno caricate su un database europeo chiamato Eurodac , accessibile a tutti gli Stati membri dell’Unione Europea (UE).
Obbligo di Fornire le Impronte Digitali
- Se rifiuti di fornire le impronte digitali, le autorità possono trattenerti fino a quando non acconsenti.
- Durante questa fase, riceverai informazioni sui tuoi diritti , doveri e sul significato della raccolta delle impronte digitali in Italia.
Durata della Conservazione delle Impronte
- Se sei entrato irregolarmente in Italia, le tue impronte digitali saranno conservate nel database Eurodac per 18 mesi .
2. Quando Si Fa Domanda di Asilo
Seconda Raccolta delle Impronte Digitali
- Se decidi di fare domanda di asilo, ti verranno nuovamente prese le impronte digitali. Questa volta, le impronte saranno inviate al database europeo dei richiedenti asilo.
- Una volta completata la procedura, ti verrà rilasciato un permesso temporaneo per richiesta di asilo (in italiano: “permesso per richiesta asilo”), valido per 6 mesi .
Verifica delle Registrazioni Precedenti
- Le tue impronte digitali vengono confrontate con quelle presenti nel database Eurodac per verificare se sei già stato registrato come richiedente asilo in un altro Stato membro dell’UE.
- Se sei già stato registrato in un altro Paese UE, il tuo caso potrebbe essere inserito nella procedura di Dublino .
Durata della Conservazione delle Impronte
- Se fai domanda di asilo in Italia, le tue impronte digitali rimarranno nel database Eurodac per 10 anni .
3. Procedura di Dublino
Cosa Succede se Hai Fatto Domanda di Asilo in un Altro Paese UE?
- Se sei già stato registrato come richiedente asilo in un altro Stato membro dell’UE, riceverai un permesso chiamato “determinazione di Dublino” .
- In questo caso, il tuo caso sarà esaminato da un gruppo di autorità che lavorano sotto l’Unità di Dublino .
- L’Italia potrebbe decidere di trasferirti nel Paese responsabile della tua richiesta di asilo, in base al Regolamento di Dublino .
Accoglienza di Base
- Durante la procedura di Dublino, riceverai un’accoglienza di base nel Paese in cui ti trovi mentre il tuo caso viene esaminato.
Rimpatrio in Italia
- Se lasci l’Italia e fai domanda di asilo in un altro Stato membro dell’UE, molto probabilmente verrai rispedito in Italia, a meno che:
- Il nuovo Paese decide di esaminare il tuo caso.
- Hai forti legami familiari con quel Paese.
- Ti viene garantita una forma di protezione umanitaria.
- Vieni riconosciuto come particolarmente vulnerabile.
4. Contestare la Decisione di Rimpatrio
Possibilità di Ricorso
- Puoi contestare la decisione di essere rimpatriato in Italia, ma il ricorso richiederà tempo.
- Durante il processo di ricorso, verrai comunque trasferito in Italia.
5. Conseguenze della Raccolta delle Impronte Digitali
Accesso al Database Eurodac
- Una volta che uno Stato membro dell’UE registra le tue impronte digitali, tutti gli altri Stati membri possono accedervi.
- Questo significa che se lasci l’Italia e fai domanda di asilo in un altro Paese UE, il tuo caso verrà inserito nella procedura di Dublino .
Tempi Più Lunghi
- La procedura di Dublino può rallentare il processo di esame della tua richiesta di asilo, poiché coinvolge più autorità.
6. Consigli Utili
Non Rifiutare le Impronte Digitali
- Rifiutare di fornire le impronte digitali può portare alla tua detenzione temporanea e complicare la tua situazione legale.
Cerca Assistenza Legale
- Contatta un avvocato specializzato in immigrazione o un’organizzazione di supporto (come Caritas, Croce Rossa o altre ONG) per ottenere consulenza legale gratuita.
Informazioni sui Diritti
- Assicurati di comprendere i documenti che ti vengono forniti e chiedi un interprete se necessario.
Partecipa Attivamente al Processo
- Partecipa a tutti gli appuntamenti e incontri previsti dalla procedura. Comunica immediatamente eventuali cambi di indirizzo alla Questura.
Conclusione
La raccolta delle impronte digitali è un passaggio fondamentale nel processo di asilo in Italia e nell’UE. Capire come funziona ti aiuterà a navigare il sistema legalmente e a proteggere i tuoi diritti. Cerca sempre assistenza legale e supporto da organizzazioni affidabili per garantire che la tua richiesta di asilo sia gestita correttamente.