Ricongiungimento familiare per genitori ultrasessantacinquenni in Italia: guida completa 2025

Il ricongiungimento familiare rappresenta un diritto fondamentale per i cittadini stranieri regolarmente residenti in Italia che desiderano ricongiungersi con i propri genitori. Nel caso di genitori ultrasessantacinquenni, la normativa italiana prevede procedure e requisiti specifici che meritano un’analisi approfondita. Questo articolo offre una panoramica dettagliata e aggiornata al 2025 per guidare chi intende avviare questo percorso.
Quadro normativo
Il diritto al ricongiungimento familiare è disciplinato da:
- D.Lgs. 286/1998 (Testo Unico sull’Immigrazione), con particolare riferimento all’articolo 29
- D.P.R. 394/1999 (Regolamento di attuazione) e successive modifiche
- Direttiva 2003/86/CE sul diritto al ricongiungimento familiare
- D.Lgs. 30/2007 per i familiari di cittadini italiani o UE
L’articolo 29, comma 3, lett. d) del Testo Unico prevede specificamente la possibilità di ricongiungimento con “genitori a carico, qualora non abbiano altri figli nel Paese di origine o di provenienza, ovvero genitori ultrasessantacinquenni, qualora gli altri figli siano impossibilitati al loro sostentamento per documentati, gravi motivi di salute”.
Chi può richiedere il ricongiungimento
Possono presentare domanda di ricongiungimento familiare per i genitori ultrasessantacinquenni:
- Cittadini stranieri non UE titolari di:
- Permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo
- Permesso di soggiorno di durata non inferiore a un anno rilasciato per lavoro subordinato, lavoro autonomo, asilo, studio, motivi religiosi o familiari
- Cittadini italiani o dell’Unione Europea residenti in Italia (seguono una procedura semplificata ai sensi del D.Lgs. 30/2007)
- Rifugiati (con condizioni agevolate, senza necessità di dimostrare requisiti di reddito e alloggio)
Requisiti specifici per genitori ultrasessantacinquenni
1. Requisito anagrafico
Il genitore deve avere compiuto 65 anni di età al momento della presentazione della domanda.
2. Requisiti economici
Il richiedente deve dimostrare un reddito minimo annuo derivante da fonti lecite non inferiore a:
- L’importo annuo dell’assegno sociale (€7.002,97 per il 2025) aumentato della metà per ogni genitore da ricongiungere
- Nel caso di ricongiungimento di due genitori ultrasessantacinquenni, il reddito minimo richiesto è pari al doppio dell’importo annuo dell’assegno sociale
Per il calcolo del reddito:
- Si considera il reddito complessivo dei familiari conviventi
- Per i lavoratori domestici, è richiesta la documentazione attestante la regolare assunzione (lettera di assunzione, ultima busta paga, versamenti contributivi)
- I lavoratori autonomi devono presentare documentazione fiscale dell’anno precedente (dichiarazione dei redditi, partita IVA, iscrizione alla Camera di Commercio)
3. Requisiti alloggiativi
È necessario dimostrare la disponibilità di un alloggio conforme ai parametri igienico-sanitari e di idoneità abitativa:
- Certificato di idoneità alloggiativa rilasciato dal Comune di residenza
- Contratto di locazione registrato, atto di proprietà o comodato d’uso registrato
- Se il richiedente è ospite, serve una dichiarazione di ospitalità del titolare dell’alloggio con copia del suo documento d’identità
4. Assicurazione sanitaria (requisito specifico per genitori over 65)
Per i genitori ultrasessantacinquenni è obbligatoria:
- Una polizza assicurativa per la copertura dei rischi sanitari sul territorio nazionale, oppure
- L’iscrizione volontaria al Servizio Sanitario Nazionale (SSN)
L’assicurazione deve:
- Essere attivata prima dell’ingresso in Italia
- Coprire tutti i rischi sanitari
- Avere durata minima di un anno (rinnovabile)
- Essere valida su tutto il territorio nazionale
I costi dell’iscrizione volontaria al SSN per il 2025 sono:
- €387,34 per persone con età tra 65 e 75 anni
- €433,66 per persone con età superiore a 75 anni
Procedura dettagliata di ricongiungimento
Fase 1: Richiesta del nulla osta al ricongiungimento familiare
- Presentazione della domanda online:
- Accedere al sito del Ministero dell’Interno
- Compilare il modulo di richiesta nulla osta al ricongiungimento familiare (Modello GN)
- Allegare la documentazione richiesta in formato digitale
- Documentazione da allegare:
- Copia del passaporto del richiedente
- Documentazione attestante i requisiti di reddito
- Certificato di idoneità alloggiativa
- Documentazione comprovante il rapporto di parentela (tradotta e legalizzata)
- Nel caso di altri figli nel paese d’origine, documentazione attestante l’impossibilità di provvedere al sostentamento per gravi motivi di salute
- Esame della domanda:
- Lo Sportello Unico per l’Immigrazione (SUI) esamina la domanda entro 90 giorni
- Può richiedere integrazioni documentali
- Può verificare l’autenticità della documentazione tramite le rappresentanze diplomatiche italiane all’estero
- Rilascio del nulla osta:
- In caso di esito positivo, viene rilasciato il nulla osta con validità di 6 mesi
- Il documento viene trasmesso per via telematica alla rappresentanza diplomatica italiana nel paese di residenza del genitore
Fase 2: Richiesta del visto d’ingresso
Il genitore deve presentarsi presso l’Ambasciata o il Consolato italiano nel proprio paese con:
- Passaporto valido
- Nulla osta al ricongiungimento
- Documentazione che attesti il rapporto di parentela
- Polizza assicurativa sanitaria o ricevuta di versamento per l’iscrizione volontaria al SSN
La rappresentanza diplomatica rilascia il visto d’ingresso per motivi familiari generalmente entro 30 giorni.
Fase 3: Ingresso in Italia e richiesta del permesso di soggiorno
- Appuntamento presso lo Sportello Unico:
- Entro 8 giorni lavorativi dall’ingresso in Italia, il genitore deve presentarsi allo Sportello Unico per l’Immigrazione competente
- È necessario portare: passaporto con visto, 4 foto formato tessera, marca da bollo da €16,00, documentazione originale presentata per il nulla osta
- Richiesta del permesso di soggiorno:
- Durante l’appuntamento viene consegnato il kit postale per la richiesta del permesso di soggiorno
- Il kit compilato va consegnato presso un ufficio postale abilitato (Sportello Amico)
- Costi: contributo per il permesso (€40-100 in base alla durata), €30 per spese postali
- Rilascio del permesso di soggiorno:
- La Questura convoca il richiedente per il fotosegnalamento
- Dopo la verifica dei requisiti, viene rilasciato il permesso di soggiorno per motivi familiari
Caratteristiche del permesso di soggiorno per ricongiungimento
- Durata: pari a quella del permesso di soggiorno del familiare richiedente
- Rinnovabilità: può essere rinnovato insieme al permesso del familiare richiedente
- Diritti: consente di:
- Accedere ai servizi assistenziali
- Iscriversi a corsi di studio o formazione
- Svolgere attività lavorativa (se compatibile con l’età)
- Accedere al Servizio Sanitario Nazionale
Procedure semplificate per cittadini italiani e UE
I cittadini italiani o dell’Unione Europea che intendono far entrare in Italia genitori ultrasessantacinquenni seguono una procedura diversa:
- Il genitore può richiedere direttamente alla rappresentanza diplomatica italiana nel paese di residenza un visto d’ingresso per ricongiungimento con figlio italiano/UE
- È necessario dimostrare:
- Il rapporto di parentela
- La disponibilità di risorse economiche sufficienti
- La sottoscrizione dell’assicurazione sanitaria
- Una volta in Italia, deve richiedere la “Carta di soggiorno di familiare di cittadino UE” presso la Questura
Problematiche comuni e soluzioni
1. Difficoltà nel reperire un’assicurazione sanitaria adeguata
Soluzioni:
- Iscrizione volontaria al SSN presso l’ASL competente (opzione consigliata)
- Polizze specifiche per stranieri anziani offerte da compagnie come:
2. Insufficienza del reddito
Soluzioni:
- Inclusione nel calcolo dei redditi di altri familiari conviventi
- Garanzie da parte di terzi (fideiussioni bancarie)
- Dimostrazione di ulteriori disponibilità economiche (rendite, pensioni estere)
3. Difficoltà nel dimostrare l’impossibilità di altri figli al sostentamento
Soluzioni:
- Certificazioni mediche attestanti gravi patologie degli altri figli (tradotte e legalizzate)
- Attestazioni di indigenza rilasciate da autorità locali
- Dichiarazioni consolari relative alla situazione familiare
4. Diniego del nulla osta o del visto
Rimedi:
- Ricorso al TAR contro il diniego del nulla osta entro 60 giorni dalla notifica
- Ricorso al TAR del Lazio contro il diniego del visto entro 60 giorni
- Si consiglia l’assistenza di un avvocato specializzato in diritto dell’immigrazione
Aspetti particolari per genitori ultrasessantacinquenni
Assistenza sanitaria
Per accedere alle prestazioni del Servizio Sanitario Nazionale, il genitore ricongiunto può:
- Iscriversi volontariamente al SSN (soluzione consigliata):
- Versamento del contributo annuale presso l’ufficio postale
- Presentazione della ricevuta all’ASL di competenza per il rilascio della tessera sanitaria
- Scelta del medico di base
- Mantenere l’assicurazione privata:
- Verificare che copra tutte le prestazioni garantite dal SSN
- Controllare i massimali e le eventuali franchigie
- Assicurarsi che non ci siano esclusioni per patologie pregresse
Integrazione sociale
I genitori anziani possono beneficiare di:
- Servizi sociali territoriali per anziani (previa iscrizione anagrafica)
- Centri diurni e attività ricreative per la terza età
- Corsi di lingua italiana per stranieri (spesso gratuiti)
- Associazioni di volontariato che offrono supporto agli anziani
Aggiornamenti normativi e giurisprudenziali recenti
Circolari e interpretazioni
- Circolare del Ministero dell’Interno del 14 gennaio 2025: ha precisato i requisiti minimi delle polizze assicurative per gli ultrasessantacinquenni
- Circolare del Ministero della Salute del 3 marzo 2025: ha aggiornato gli importi per l’iscrizione volontaria al SSN
Sentenze rilevanti
- Sentenza Corte di Cassazione n. 21799/2023: ha ampliato l’interpretazione del concetto di “familiare a carico” anche in assenza di convivenza pregressa
- Sentenza TAR Lazio n. 12356/2024: ha stabilito che l’impossibilità di altri figli al sostentamento deve essere valutata caso per caso e non in modo automatico
- Sentenza Corte Costituzionale n. 202/2024: ha dichiarato l’illegittimità costituzionale delle norme che non consentono il ricongiungimento quando il figlio in Italia non dispone di redditi propri ma è a carico del coniuge
Supporto e assistenza
Servizi istituzionali
- Sportello Unico per l’Immigrazione presso le Prefetture: trova la Prefettura più vicina
- Questura: per il rilascio e rinnovo dei permessi di soggiorno
- Numero verde immigrazione: 800 200 090 (attivo dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 20:00)
- Portale Integrazione Migranti: www.integrazionemigranti.gov.it
Organizzazioni di supporto
- Associazioni di tutela:
Consulenza legale specializzata
- Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione (ASGI)
- Consiglio Italiano per i Rifugiati (CIR)
Costi e tempi della procedura
Costi
- Marca da bollo per il nulla osta: €16,00
- Contributo per il permesso di soggiorno:
- €40,00 per permessi fino a 1 anno
- €50,00 per permessi fino a 2 anni
- €100,00 per permessi di lungo periodo
- Spese postali per la richiesta del permesso: €30,00
- Traduzioni e legalizzazioni: da €50 a €200 per documento
- Certificato di idoneità alloggiativa: da €20 a €100 (varia in base al Comune)
Tempi
- Rilascio nulla osta: fino a 90 giorni
- Rilascio visto d’ingresso: da 15 a 60 giorni
- Rilascio permesso di soggiorno: da 60 a 120 giorni
Considerazioni finali
Il ricongiungimento familiare con genitori ultrasessantacinquenni rappresenta un diritto fondamentale ma richiede una pianificazione attenta e la predisposizione di requisiti specifici, in particolare per quanto riguarda l’assicurazione sanitaria obbligatoria.
La complessità della procedura suggerisce di:
- Rivolgersi a servizi di assistenza qualificati
- Preparare con anticipo tutta la documentazione necessaria
- Verificare la disponibilità economica per sostenere i costi dell’assicurazione sanitaria
- Considerare le esigenze di integrazione sociale e assistenza del genitore anziano
Si ricorda che la normativa in materia di immigrazione è soggetta a frequenti modifiche, pertanto è consigliabile verificare sempre le informazioni più aggiornate presso i canali ufficiali.